Matematica e indagini criminali
Si può usare la geometria per individuare un serial killer? La teoria dei grafi per le associazioni a delinquere o le reti del terrore? Quando una coincidenza costituisce una prova? Un algoritmo può prevedere il crimine? La statistica delle scommesse ci può dire se una partita è stata truccata? Perché nell’inventare il personaggio del professor Moriarty, la nemesi di Sherlock Holmes, Conan Doyle ha scelto un matematico?
Laboratorio a cura di:
Marco Isopi, Sapienza Università di Roma
L’evento è proposto e organizzato da
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