Prende il via “Storie di ricercatori”: 10 video che vi racconteranno i percorsi e le esperienze di vita di 10 ricercatori e ricercatrici del progetto NET, i sogni, le curiosità e le speranze di ciascuno di loro fin da bambini. Le storie, raccontate direttamente dalla viva voce dei ricercatori, rispondono alle tante domande che spesso giungono, per mail come negli eventi dal vivo, su quale sia la vita del ricercatore, quale il percorso – di studi e lavorativo – per arrivarvi… come si diventi scienziati. Rivolte direttamente a giovani e giovanissimi, le 10 puntate sono storie di ragazzi che hanno deciso di intraprendere una professione affascinante e piena di sfide.
Venite a scoprire attraverso quali esperienze emozionanti i nostri protagonisti sono diventati degli scienziati!
Continuate a seguire Scienza Insieme per non perdere neanche uno dei 10 video di “Storie di ricercatori”
Cecilia Silvestri
Biologa marina – Ricercatrice ISPRA
Cecilia ha scoperto di voler diventare una biologa marina fin da bambina mostrando interesse per ogni specie vivente e per la natura in tutte le sue componenti. Il mare e la sua biodiversità sono stati la sua passione da sempre, oggi è una biologa marina e lavora presso l’ISPRA facendo ricerca scientifica per la tutela dell’ambiente marino
Clara Cicatiello
Ricercatrice Economia Agraria, Università degli Studi della Tuscia
Ricercatrice in economia agraria, da sempre curiosa ed allenata a lavorare tanto, come lo sport della pallavolo le ha insegnato. Oggi cerca soluzioni concrete ed economicamente fattibili per far funzionare meglio le filiere alimentari. In particolare, in un importante progetto europeo studia insieme a tanti colleghi di altri Paesi come evitare di sprecare cibo e contribuire quindi a risolvere un importante problema ambientale ed economico.
Luca Placidi
Professore di Scienza delle Costruzioni – UNINETTUNO
Ha studiato in Italia, Stati Uniti e Germania e si occupa di dare risposte a domande difficili con gli strumenti della ricerca scientifica: i professori di scienza delle costruzioni sono ingegneri che creano collegamenti tra il mondo reale e un “mondo parallelo” e sono in grado di predire qualcosa sui fenomeni reali studiando queste connessioni. Attraverso queste tecniche possiamo progettare nuove strutture con nuovi metodi e capire, per esempio, come si degradano nel tempo o come possiamo renderle più ecologicamente sostenibili, oppure evitare le conseguenze di eventi eccezionali o catastrofici.
Alessandro Grottesi
Ricercatore in Biofisica del CINECA
Fin da bambino Alessandro ha avuto un’innata curiosità di conoscere e scoprire la natura delle cose che ci circondano e a scuola era appassionato delle materie scientifiche. Ha studiato biologia e proseguito con un dottorato di ricerca in dinamica molecolare delle proteine, ha continuato poi il proprio percorso all’Università di Oxford, specializzandosi nella biologia computazionale. Oggi Alessandro lavora presso il CINECA e supporta la comunità scientifica nell’uso dei supercalcolatori, il CINECA infatti possiede il nono supercalcolatore più potente del mondo. Oggi, con l’aiuto del supercalcolatore, Alessandro studia il Covid19, nel tentativo di trovare un farmaco che blocchi il ciclo di riproduzione del virus.
Elena Spagnuolo
Fisica – Ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Elena ha cominciato fin da bambina a farsi tante domande e formulare le sue personali teorie, ha poi deciso di studiare la Terra perché pensa che, ancora oggi, ci siano tante cose che non conosciamo del nostro pianeta e anche perché è affascinata dagli eventi catastrofici e dalle avventure dei ricercatori! Si è laureata in fisica e oggi lavora all’INGV, studia come si originano i terremoti nella crosta terrestre e il comportamento delle rocce ad alte pressioni e alte temperature.
Fabrizio Vitali
Ricercatore Astronomo dell’Istituto Nazionale di Astrofisica
Fin da piccolo, volava con la fantasia tra galassie e buchi neri, amava le materie scientifiche e dopo il liceo scientifico ha scelto la facoltà di Fisica, perché il suo grande desiderio era lavorare in un osservatorio astronomico. Ha fatto varie esperienze come astronomo “apprendista”, come per esempio al Tirgo, che si trova sopra Zermatt, luogo meraviglioso tra la maestosità del Cervino e uno straordinario cielo notturno. Poi, come astronomo professionista, ha viaggiato molto in luoghi remoti e bellissimi, in osservatori che si trovano sulle caldere dei vulcani o nei deserti, luoghi in cui è possibile osservare il meraviglioso cielo che vedeva Galileo e che noi oggi, dalle nostre città, non vediamo più. Oggi Fabrizio lavora in un osservatorio astronomico, costruisce strumenti per l’astronomia infrarossa, che poi vengono montati sui telescopi e raccolgono dati su galassie, pianeti e stelle.
Luca Giovannelli
Astrofisico – Ricercatore dell’Università di Roma “Tor Vergata”
Curioso di scoprire il mondo, fin da bambino ha capito che la fisica, che studia tanti fenomeni complessi, poteva essere la sua passione. Esperienze significative, tra cui l’incontro con Margherita Hack, lo hanno portato ad interessarsi all’astrofisica. La fisica sperimentale è diventata la sua passione e da molto tempo studia il Sole e il rapporto con la Terra, partecipando alla costruzione di EST, il più grande telescopio solare europeo. Dopo esperienze all’estero, da Friburgo alle Isole Canarie, oggi è un ricercatore presso l’Università di Roma “Tor Vergata”. Studia il Sole e le tempeste solari, il cosiddetto “space weather”, cercando di prevenire i danni che potrebbe causare alla nostra tecnologia.
Giulia Monteleone
Ingegnere chimico, ricercatrice ENEA
Da sempre ha mostrato una passione per l’ambiente, la natura, gli animali, gli sport all’aria aperta. Crescendo Giulia ha capito che anche la tecnologia se utilizzata nel modo corretto può tutelare l’ambiente e per questo ha scelto di diventare ingegnere chimico. Dopo tante esperienze professionali, oggi dirige un gruppo di ricerca che si occupa di sviluppo di tecnologie “green” con l’obiettivo di contribuire alla decarbonizzazione del pianeta.
Giovanni Cenci
Professore di Genetica Sapienza Università di Roma
Da sempre affascinato da tutto ciò che apparteneva alle scienze della vita, per Giovanni la genetica è stato un amore a prima vista. Si è iscritto alla facoltà di biologia e poi, studiando e lavorando, c’è stato un secondo colpo di fulmine quando ha incontrato un minuscolo organismo, il “moscerino della frutta”, in uno dei laboratori di genetica più importanti di Italia ed ha scoperto che questo organismo era fondamentale per la genetica applicata all’uomo. Oggi Giovanni dirige un laboratorio con alcuni ricercatori e, insieme, ogni giorno vanno a caccia di nuove funzioni geniche per rispondere alla domanda fondamentale: come funziona un gene.
Francesco Cairo
Da ragazzo voleva diventare un musicista rock, poi ha scelto la fisica, la materia che gli avrebbe permesso di capire il mondo e quella in grado di aprire tutte le porte della conoscenza.