

Robot filoguidati, ecoscandagli, droni, intelligenza artificiale. Un documentario descrive il progresso tecnologico degli ultimi decenni applicato alla ricerca marina. Le nuove tecnologie hanno permesso di rivelare lo splendore e la ricchezza degli ecosistemi profondi, consentendo ai ricercatori di acquisire dati e informazioni preziosi per lo studio di questi affascinanti ambienti. Oltre all’estrema ricchezza e bellezza della natura, le immagini mostrano anche i segni dell’attività umana: misteriosi relitti, reperti archeologici e, purtroppo, rifiuti e attrezzi da pesca abbandonati.
Laboratorio a cura di:
Federico Oteri, Ricercatore ISPRA
Rossella Di Mento, Ricercatrice ISPRA
Silvia Maltese, Ricercatrice ISPRA
Francesco Rende, Ricercatore ISPRA
L’evento è proposto e organizzato da
