Robot filoguidati, ecoscandagli, droni, intelligenza artificiale rappresentano il progresso tecnologico degli ultimi decenni applicato alla ricerca marina. Le nuove tecnologie hanno permesso di rivelare lo splendore e la ricchezza degli ecosistemi profondi, consentendo ai ricercatori di acquisire dati e informazioni preziosi per lo studio di questi affascinanti ambienti. Oltre all’estrema ricchezza e bellezza della natura, le immagini che ci offrono questi robot mostrano anche i segni dell’attività umana: misteriosi relitti, reperti archeologici e, purtroppo, rifiuti e attrezzi da pesca abbandonati.
Attività dimostrative e stand a cura di:
ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
Evento proposto e organizzato da: ISPRA