Al partecipante alle attività verrà richiesto di scegliere una scatola di legno con la terra. Il/la partecipante assumerà quindi il ruolo di archeologo/a; con un pennello scaveranno leggermente il terreno, fino a trovare la lana sepolta o il provino pittorico. Una volta trovati, dovranno rimuoverla delicatamente dal terreno, spazzolarla dolcemente e passare al lavoro del conservation scientist, cioè capire di che tessuto si tratta e che tintura è stata usata oppure quale pigmento organico è stato usato nel provino pittorico. Nel caso della fibra tinta, per capire di che tipo di fibra si tratta, i partecipanti osserveranno le fibre tessili al microscopio, confrontandole con schede relative alla morfologia delle diverse fibre. Per capire il colorante e il pigmento organico impiegato sia nel caso della fibra tessile che del provino pittorico, l’ultimo step sarà quello di svolgere delle analisi con spettroscopia FORS e confrontare gli spettri ottenuti con degli spettri di riferimento.

A cura di : Sapienza Università di Roma